Dettagli prodotto
Specifiche prodotto
Informazioni prodotto
Peso articolo | 2,5 kg |
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Fuori produzione | No |
Peso | 2,8 Chilogrammi |
Unità | 1 Unità |
Istruzioni di conservazione | Tenere al fresco e fuori dalla portata degli intrusi |
Paese d’origine | Italy |
Marca | Inke |
Cucina | Italiana |
Forma dell’articolo | Forma immaginaria di formaggio – a pera |
Caratteristica speciale | Formaggio di latte vaccino lavorato a crudo |
Produttore | Giovanni Borrodde |
Peso articolo | 2,5 Kilograms |
Paese di origine | Italia |
Descrizione prodotto
Nel panorama dei formaggi tradizionali sardi il Casizolu occupa un posto particolare: eletto al Salone del gusto di Torino come un’isola protetta del mangiar bene sardo. Il Casizolu è un grande prodotto, prima di tutto per la materia prima straordinaria: il latte delle sardo modicane oppure delle bruno-sarde, vacche rustiche allevate tutto l’anno allo stato brado. I produttori del Presidio Slow Food sono stati riuniti nella Associazione Produttori Casizolu del Montiferru e hanno un disciplinare di produzione che garantisce tutta la filiera. Siamo nel Montiferru, un angolo di Sardegna dove si produce – rara eccezione in questa terra di pecore e di pecorini – un antico e pregiato formaggio di vacca a pasta filata: il Casizolu. Lo facevano tradizionalmente le donne, lavorando il latte appena munto e impastando la cagliata nell’acqua bollente per modellare la tipica forma di pera panciuta. A questo punto si può procedere con la filatura della cagliata, riscaldando pezzi di cagliata in acqua calda per far filare la pasta e poi modellandola in acqua fredda. Dopo la filatura della pasta, l’acqua bianca di siero non si getta: s’bbagasu è un brodo gustoso per profumate minestre al formaggio. Quando è ben modellato (la buccia deve essere liscia, lucente, senza rughe) il Casizolu va seguito come un neonato: prima è accoccolato su un canovaccio (oppure in un cesto di crusca) perché non si rovini la forma; dopo due o tre giorni si appende al soffitto e infine si sistema in cantina. La pasta del Casizolu tende alla sfoglia con la stagionatura, è giallo paglierina e leggermente occhiata. Al naso, quando la forma è ben stagionata, unisce sensazioni verdi di erba e di latticello a sentori di bosco e di foglia. In bocca tornano le note con una buona persistenza e un finale ammandorlato.
Ingredienti
latte di vacca sardo modicana, sale, caglio animale
Indicazioni
Assaporare con contegno
- Casizolu – formaggio caciocavallo sardo, da latte vaccino lavorato a crudo – presidio Slow Food
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